“Hai visto l’ultima del Papa?” Gigi, il nostro don Luigi, sorride soddisfatto davanti alle news di Internet. Faccio cenno di no. “E’ ufficiale: l’arcivescovo di Palermo è don Corrado”. Don Corrado Lorefice, 53 anni, parroco di Modica. Sulle edizioni on line già lo etichettano come il prete dei poveri, il don Ciotti siciliano. Ed è l’ultima del Papa perché Francesco ha scelto uno così, un semplice prete, vicino agli ultimi, per uno dei ruoli più delicati e importanti.
Tra i papabili di Palermo c’era molti alti prelati: la candidatura di don Corrado era quella più defilata, la meno probabile. Ma questo Papa che cambia la storia, non ha fatto a caso l’esempio dei pastori che “devono avere indosso l’odore delle pecore”. Ora li fa arcivescovi.
A proposito, chiedo a Gigi, ma tu come lo conosci questo don Corrado? “Da molti anni è lui che ci invita e ci ospita nella sua parrocchia per la veglia. E più volte mi ha chiamato lì a Modica per parlare con la sua gente”.
Oggi, la nuova veglia di Romena parte. Stasera comincerà il suo lungo cammino dalle Marche. Visiterà l’Italia, incontrerà tanta gente. Sarà accolta in tante parrocchie guidate da sacerdoti semplici, vicini alla gente, aperti.
Fino a qualche tempo fa questa chiesa abitava le periferie, si sentiva eccezione. Ora non più. Forse anche per questo Papa Francesco ha preso uno di questi preti e lo ha mandato a guidare una delle diocesi più importanti d’Italia.
Archivio mensile:ottobre 2015
Roberto Mancini e la misericordia
Qual è il motivo di fondo per cui giri continuamente l’Italia per incontri e convegni? Feci questa domanda una sera a Pistoia a Roberto Mancini, stupito di quanto e di come questo appassionato filosofo trovasse la forza per rispondere ai mille inviti che gli arrivano da ogni dove. “Perchè mi piace sperare insieme” fu la sua risposta. La speranza è un seme che non è mai inutile piantare, e che si fa germoglio soprattutto laddove non si è soli, ma ci si incontra.
Da alcuni anni Roberto è diventato un grande amico di Romena: ed è sempre stimolante e fecondo ascoltarlo. Domenica prossima avremo una nuova opportunità. Mancini sarà infatti tra gli organizzatori e i relatori di un incontro che si svilupperà la mattina (inizio alle 10) e il pomeriggio a Romena. Il tema scelto è “Il volto della misericordia”, insieme a lui ci saranno il nostro don Luigi, Gianni Vacchelli e Achille Rossi. Alla vigilia dell’anno santo speciale sulla misericordia rifletteremo tutti insieme su questa parola cardine della fede cristiana. Una parola sulla quale Roberto Mancini si è pronunciato spesso. Per questo condivido con voi un breve estratto di una sua riflessione pubblicata su Mosaico di pace che ci fa capire quanto questa parola è centrale per l’amore cristiano, e quanto invece sia stata disattesa, non ascoltata, fraintesa…