Tutti insieme continuiamo!

DSC_0067Come si racconta l’incontro che abbiamo vissuto il fine settimana scorso a Romena? Sino a oggi lo abbiamo solo risentito addosso, con il suo carico di energia e di bellezza e una inevitabile scia di stanchezza.
Veniva da ripensarci, non da parlarne. E ci è piaciuto e ci piace, soprattutto ascoltare le impressioni vostre su “Perchè avete paura?”, farne tesoro, soprattutto per il futuro. Intanto il silenzio è rotto: sul sito di Romena, da oggi, arriveranno gradualmente le prime foto, gli audio degli incontri, alcuni video…


1069421_10201603589561237_2039007928_nDiciamo subito una cosa, con convinzione: che questo nuovo modo di stare insieme in tanti (oltre 350 alla partenza di venerdì e circa 700 alla conclusione di domenica pomeriggio) ha una sua, indescrivibile forza. I  nuovi spazi di Romena, gestiti con meravigliosa cura dai tanti amici che hanno collaborato, hanno permesso di sentirci numerosi, ma mai folla. Romena sembrava attraversata da un’onda buona, che la accarezzava di colori e di volti, senza investirla.

Atmosfera. Ecco il primo, indelebile regalo di questi tre giorni. Un’atmosfera coinvolgente, viva, serena, di cui si sono resi protagonisti tutti.  Ed era gente che non si era mai vista prima, che veniva da tutta Italia, in molti casi che non aveva mai incontrato la nostra realtà.

DSC_0360E poi gli incontri, densi, palpitanti, coinvolgenti. Avevamo chiesto a tutti gli ospiti di guardare con coraggio la crisi di questo tempo e le paure che porta con sè, ma di offrirci anche una visione profetica, di aiutarci a riaprire quel futuro che ancora non vediamo, se non per temerlo. E’ arrivato molto, moltissimo, quasi troppo: ora dovremo filtrare, asciugare, riascoltare. Questi tre giorni non sono un patrimonio di emozioni di superficie ma un bagaglio vivo di intuizioni che possono entrare nel vivo del nostro quotidiano.

DSC_0070Mi sono visto con Gigi martedì e, come spesso accade con lui, dopo un rapido commento, ci siamo concentrati su cosa migliorare per l’incontro di settembre. Mi piace, mi spiazza, mi investe Gigi che ha bisogno dell’oltre come del respiro. Ma lo ringrazio, la fatica di seguirlo in quest’incessante muoversi è sempre abbondantemente ripagata.
Pensate ai nuovi spazi di Romena. A come, questo fine settimana, ci sono entrati nel cuore. Quegli spazi respiravano e ci facevano respirare. Non li abbiamo inaugurati, li abbiamo vissuti. Non c’erano fino a tre anni fa: ora non sapremmo come rinunciarvi.

DSC_0147Si può. Ecco cosa abbiamo imparato da questi tre giorni. Si può tentare un piccolo sbaraglio, si può osare ciò che abbiamo sperimentato: sentire che le energie di tanti possono entrare dentro ciascuno di noi. Viviamo tempi inquinati, non soffre solo l’aria, soffre,  forse ancora di più, la prima risorsa che ciascun essere umano possiede: la forza che gli viene data dall’incontro con gli altri. Scoprirlo non è sufficiente, viverlo, come abbiamo fatto in questi tre giorni, è già qualcosa di più.

DSC_0353E ora basta. Non resta che aggiungere quello che diceva sempre l’Abbé Pierre alla fine di ogni incontro. “Adesso vi farò un lungo discorso” premetteva, minacciando prediche lunghissime. Poi si fermava un attimo. La sua conclusione era nello spazio di tre parole: “Tutti insieme continuiamo!”

7 pensieri su “Tutti insieme continuiamo!

  1. Grazie Massimo, io purtroppo non c’ero ma sono contenta di leggere le vostre impressioni. Io invece avrò il piacere di andare ad agosto a Quorle, lo preferisco perchè è meno frequentato e si riesce a conoscersi meglio. Ma quando vengo a Romena è sempre una bella emozione. Aspetto con impazienza di riabbracciarvi!

  2. Caro Massimo, è una mirabile descrizione dell’atmosfera che abbiamo respirato in quei 3 giorni indimenticabili. Il bellissimo clima di condivisione e partecipazione ed incrociare gli sguardi di ognuno che si approssimava alla Pieve mi hanno dato una gioia immensa ed un valore che mi porterò nel profondo del cuore.

    • Ciao Massimo,
      ancora una volta hai saputo raccontare il mistero di Romena, io non c’ero ma mi è bastato leggere questo breve riassunto ed entrare ancora una volta in un luogo dove mi sento a casa,…un luogo dove la vita dell’altro può entrare dentro di noi e ripartire per altri incontri, dell’oltre che si sposa con ” tutti insieme continuiamo”
      Grazie!!….

  3. Ciao Massimo
    purtroppo come ti avevo anticipato non abbiamo potuto partecipare all’incontro e non potremo esserci neppure a quello di Settembre, Vi penseremo da Samarcanda e Bukara. Come al solito la tua bella descrizione dell’evento mi ha fatto assaporare quella intensa atmosfera!
    Sono venuto in settimana a riprendere lo schermo e ho visto tutti gli amici di Romena e Gigi, entusiasta, mi ha fatto vedere le sue ultime sistemazioni che come al solito gli riescono sempre in maniera egregia.
    saluti

  4. Grazie della splendida esperienza di questi tre giorni. Bravissimi i relatori, accoglienti e generosi i volontari, interessanti i nuovi incontri. Abbiamo portato a casa pane per continuare il cammino. Alla prossima
    Dina

  5. Ringrazio tutti per quanto abbiamo potuto ascoltare e vivere. Ero sola con il mio figliolo dodicenne che, vi potete immaginare, rivedevo ogni tanto (non voleva ripartire domenica sera!), ma non mi sono mai sentita sola grazie all’atmosfera che si crea fra tutti a Romena e che ti fa chiacchierare dolcemente e serenamente con tutti. I nuovi spazi sono bellissimi ed il bel tempo ci ha fatto godere il nuovissimo porticato con i tavoli per mangiare all’aperto, che meraviglia! Gli interventi tutti profondissimi mi hanno riempito il cuore di forza e di speranza per vivere con ancora più impegno la mia quotidianità. Un grandissimo GRAZIE di cuore a tutti coloro che hanno permesso questi giorni! Spero di riuscire a tornare a settembre. Ciao Paola

  6. In questi giorni si è respirato forte l’impegno perché tutto funzionasse al meglio e la stanchezza finale è stata tanta, ma cercando di mantenere lo sguardo aperto e attento ho goduto di tanta ricchezza che entrava e che usciva. Grazie a tutti. Un abbraccio.

Scrivi una risposta a Maria Cancella risposta